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Visualizzazione dei post da dicembre, 2011

Telefonini e cancro al cervello: quale rapporto? (Video)

Senzatetto muore stroncato dal freddo in una fabbrica abbandonata di Varese :(

- Vittima un 38enne. "Sono molto colpito - commenta il sindaco Attilio Fontana - Ricordo che in caso di difficoltà economiche o di particolare disagio, anche temporaneo, è sempre possibile rivolgersi ai servizi sociali del Comune, in modo da ottenere un aiuto" - Un senzatetto e' stato stroncato dal freddo a Varese. L'uomo, 38 anni, e' stato trovato stamani in una fabbrica abbandonata in via Bainsizza, rifugio abituale di persone senza fissa dimora. Il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto probabilmente nella notte. "Sono molto colpito -commenta il sindaco Attilio Fontana- per la tragica morte del giovane. Un fatto che ritengo non debba verificarsi in una citta' civile come Varese. Purtroppo pero' ci sono ancora episodi e sacche di degrado che dobbiamo combattere in tutti i modi. Ricordo - in caso di difficolta' economiche o di particolare disagio anche temporaneo - che e' sempre e comunque poss

Senatori in fuga dal 'loro' ristorante

Motivo della fuga dei senatori da quello che era considerato il migliore ristorante riservato ai parlamentari, e' il forte rincaro dei prezzi deciso da Renato Schifani alla riapertura di Palazzo Madama dopo la pausa estiva. Ancora quest'estate, quando e' esploso il caso dei prezzi stracciati praticati a Palazzo Madama, i senatori pagavano 2,68 euro per una bistecca di manzo e 5,23 euro per una spigola. Secondo i calcoli, al momento del conto ai senatori veniva chiesto un importo pari al 13 per cento del costo effettivo delle pietanze consumate: la differenza la metteva l'amministrazione del Senato. Di fonte alle polemiche, l'ufficio di presidenza del Senato e' corso ai ripari. Oggi per un pasto medio si spendono circa 30 euro, ma il risultato dell'adeguamento dei prezzi e' che i senatori si riversano sul ristorante di Montecitorio, dove si spende di meno (e che infatti ha cominciato a soffrire di sovraffollamento) , o mangiano in piedi alla buve

Tre plichi con proiettili all'aeroporto di Genova Nel mirino Burlando, un assessore ed Equitalia

Tre buste con proiettili sono state trovate questo pomeriggio all'interno del centro smistamento poste dell'aeroporto di Genova. Una era indirizzata al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e all'assessore alla Salute, Claudio Montaldo e fa riferimento ai tagli nel settore della Sanità. Le altre due, invece, erano per Equitalia  Alessandria e per un istituto di vendita di case giudiziarie del Basso Piemonte.

Cari politici Italiani, ci avete frantumato i coglioni!!!!

Tutti in piedi.. preghiamo!!!!

Fai come noi....boicotta le bugie del presidente!!!!

Ci sono! Uno ha una macchiolina sulla giacca...! :)

semo rimasti in mutande...

Le Barzellette del Berlusca puntata "zero" l'elicottero

Vittime da sangue infetto, e lo Stato non risarcisce :(

"Non riesco a comprare le medicine, a volte mangio solo latte e pane", Ludovica da Brescia, vittima da sangue infetto. E' solo una delle testimonianze raccolte da Andrea Spinetti. Anche lui un giorno è entrato in ospedale per una trasfusione e ne è uscito ammalato. Colpa di una sacca di plasma non controllato. E' nato così il comitato "Vittime Sangue Infetto" presieduto da Spinetti. In Italia sono circa 80 mila gli emodanneggiati, 4 mila le vittime, 700 le persone risarcite. Gli altri aspettano un indennizzo che forse non arriverà mai. Lo Stato infatti è deciso a far valere la prescrizione per via di una sentenza della Cassazione del gennaio 2008. Secondo i giudici, spiega l'avv. Mario Melillo, "per ottenere il risarcimento c'è un tempo di 5 anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda". Ma i legali delle vittime non ci stanno. Se il reato è di epidemia, allora i tempi della prescrizione si allungano fino a 15 anni. "In

Jabil, Cancello rimosso dagli operai che occupano la fabbrica

Napoli Occupazione INPS - 15 Dicembre 2011

La casta si scaglia contro Barbato, reo di aver sputtanato Razzi (15Dic2011)

Agroalimentare: ok Strasburgo,etichette chiare succhi frutta

STRASBURGO - Il Parlamento europeo ha approvato oggi nuove regole per etichette al fine di offrire ai consumatori maggiore chiarezza sui contenuti di succhi di frutta e di nettari. Se un succo di frutta contiene 90% di succo di arancia e 10% di mandarino, ad esempio, non potra' essere venduto come 'succo di arancia', come avviene attualmente, ma come 'mandarino e succo di arancia'. La denominazione 'succo misto' potra' essere indicata se ci sono tre o piu' frutti diversi. Nei succhi di frutta non potranno esserci zuccheri o edulcoranti mentre potranno essere contenuti nei nettari (sono a base di purea di frutta con aggiunta d'acqua). Questo per fare chiarezza sulle etichette che indicano la dicitura ''senza zucchero aggiunto''. ''Spesso il consumatore - ha indicato l'europarlamentare Giovanni La Via (Pdl) - non conosce la differenza tra le diverse tipologie di succhi di frutta e bevendo un 'nettare' non

In galera politico infame...

A nonnè ...e corri!!!! :)

Belle immagini dai...."Monti" nostrani

Ci sorridono i.... "Monti"

Il cavaliere prepara la prossima campagna elettorale...

..è nato il "salvatore"

Salvatore ??? chi ghe nissun che se ciama Salvatore!!!!! ahahahahahahhahahahhah

Senza parole..:)

Utopia...

La nave che affonda!!!!

Tagli alla casta...

Attenti... MONTI VI GUARDA!!!!!

Non posso farci niente..... ma Vaff.....!!!!

LE FRECCE DEL POTERE

  Come si governa un popolo? Si governa con il monopolio dell’informazione e della comunicazione; mistificando e distorcendo la realtà dei fatti. Quando tutti altri sono degli inetti, quando tutti gli altri non meritano nemmeno di esprimere la propria idea, quando si vuole mettere a tacere la voce di chi la pensa diversamente allora il pericolo non è solo quello di sprofondare in un regime autoritario quanto soprattutto quello di mortificare le coscienze e la libertà altrui. Ma le frecce che scocca il potere possono essere assai più venefiche ed insidiose; minacce velate a chi non esprime un servile ed incondizionato consenso; sguainare e brandire, ad ogni pie sospinto, la scure dell’inquisizione e della querela. Così si riduce al silenzio chi, tenta di gridare il proprio dissenso. Poi c’è l’insulto; quello gratuito; il tentativo disperato di annientare l’avversario denigrando ogni suo operato, dipingendolo come il peggiore dei mali, come la gramigna da estirpare. Si noi Italiani appa

Nuovo sciopero il 19. L'Italia in piazza contro la Manovra

Battere la casta politica è tuo interesse...

Consiglio per il presepe!

Hasta la casta siempre!

Crisi: studenti contestano Profumo

(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Una quarantina di studenti hanno fatto irruzione oggi pomeriggio ad Alessandria interrompendo un convegno alla facolta' di Scienze dell'universita' del Piemonte orientale al quale era presente il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo. I giovani sono entrati nell'aula magna gridando slogan ' 'No alla Bce'', 'No all'austerita''', ''Noi la crisi non la paghiamo'' e distribuendo volantini. La contestazione e' durata una decina di minuti poi gli studenti hanno lasciato spontaneamente la sala.

Fate la carità alla Mussolini senza vitalizio...

Alessandra Mussolini ha dichiarato....

♪ Heidi ti sorridono i Monti.. ♫

WTO il mercato degli schiavi

Padova e Treviso scoprono la povertà: furti al supermercato per poter mangiare

Anziano di 77 anni ruba tre bistecche a Piove di Sacco Donna delle pulizie nasconde il cibo nei sacchi dei rifiuti PADOVA - Mentre il Natale bussa alle porte, può capitare che qualcuno, pensionato o lavoratore con stipendio minimo, si trovi costretto a rubare per fame. «La pensione non mi basta per vivere» ha così confessato un nonnetto di 77 anni pizzicato ieri a rubare tre bistecche dal banco frigo di un supermarket a Piove di Sacco (Padova). Scoperto dalla vigilanza (Gli stronzi!) , che aveva chiamato nel frattempo i carabinieri, per l'anziano affamato è scattata comunque la denuncia per furto. Intanto un cittadino di Prato, Alessandro Maiorano, dipendente pubblico, dicendosi indignato dalla vicenda, si è fatto avanti proponendo di saldare lui stesso il prezzo della merce che il pensionato voleva rubare: «Li pago io - ha detto Maiorano - i 24 euro di quelle tre bistecche, basta che a quell'anziano venga ridata la dignità che gli è stata tolta. Non i carabini

Giovane senzatetto lasciata al gelo: «Non hanno posto per le donne»

La lotteria per dormire al caldo nella Casetta Borgomagno La storia di Michela, 29 anni: non ho nessuno, sono disperata di Luisa Morbiato PADOVA - Il freddo è pungente. Davanti al cancello ancora sbarrato della Casetta Borgomagno di Padova , vicino alla stazione, centro di smistamento organizzato dal Comune a chi cerca un riparo per la notte, i primi senza tetto si mettono in fila fin dalle 19. Il cancello aprirà alle 20 anche se, una decina di minuti prima, i volontari fanno entrare Galai Mabrouk, un tunisino di 43 anni in Italia da 20 affetto da diabete e dall'asma che si riacutizza con l'aria gelida. Nel centro ci sono docce e un salone con le panche dove sedersi, prendere un bicchiere di tè caldo e qualche biscotto secco. Il tutto in attesa della "lotteria" per dormire al caldo in un letto. I volontari registrano infatti chi arriva a due persone alla volta. Dopo poco più di un'ora si saprà quanti dormiranno al riparo e quanti riceveranno coperte da st

Cooperative Esselunga, la protesta degli "schiavi" (seconda parte)

Cooperative Esselunga, la protesta degli "schiavi" (prima parte)

Napoli, il parcheggio rosa che non c'è

http://www.ilfattoquotidiano.it - "Parcheggio rosa - Mamma in attesa. Si chiede un gesto di cortesia", è quanto riportato sull'insegna delle P rosa che il Comune di Napoli, attraverso gli assessorati alle Politiche Familiari e alla Mobilità, ha messo a disposizione delle gestanti partenopee. Sono stati assicurati 65 posti a ridosso o all'interno di ospedali, presidi sanitari e consultori familiari ma nella ricerca delle insegne, per esigenze televisive, ci si è accorti che a 15 giorni dall'annuncio le postazioni contate sono in realtà in totale appena sette: tre nei pressi dell'ospedale Incurabili, ma per niente considerate; tre al Cardarelli dove in assenza degli ausiliari del traffico vengono impegnate con esposizione della bolletta pagata del parcheggio; ed una al Corso Vittorio Emanuele nei pressi del distretto 24 dell'Asl Napoli 1 Centro. Nessun parcheggio,informazioni o informati nei pressi del I Policlinico nel centro storico della città e a pochi

Dalla voce di una voltagabbana -

«Nessun vitalizio ai politici?  È un'istigazione al suicidio» Mussolini (Pdl): la soglia dei 60 anni non ha senso, ma  i cittadini vogliono vederci soffrire, non si accontentano NAPOLI - Togliere il vitalizio ai parlamentari o almeno renderlo non immediatamente fruibile? «È come se ci mandassero nudi per strada. Poi è ovvio che uno si ammala, prende l'influenza, si aggrava, arriva la polmonite e quindi...». (ahahahhahah) Alessandra Mussolini viene intervistata da Tommaso Labate sul settimanale «A». L'argomento è, naturalmente, i decreti che provano a toccare i privilegi della Casta. Domanda: «È "istigazione al suicidio" rendere i politici uguali ai cittadini?». La deputata Pdl: «Eh no, mi spiace, non è così. Facciamo le cose come si deve a questo punto. I cittadini vanno in pensione a 65 o 67 anni? Bene, allora noi della presunta "casta" andiamoci a 70. Questa soglia dei 60 non ha senso». Un'ipotesi che, ammette la nipote del Duce, getterebbe ne

CACCIAMOLI TUTTI!!

Scandalosi in parlamento

Disse lui "Il taglio degli stipendi dei Parlamentari è una lesione delle prerogative del Parlamento"

OPPONIAMOCI!!!!

Opponiamoci alla VERGOGNOSA e SCANDALOSA misura di questo governo di "tecnocrati" che vieta il pagamento delle pensioni sopra i 500 euro ed impone, quindi ( ma guarda un po')!! l'obbligo di apertura di conto corrente per chi percepisce pensioni superiori alle 500 euro!!! Follia pura!!! Per questi FURBACCHIONI i pensionati possono essere dei potenziali evasori!!

Questa è L ' Italia

14mila€ al mese, e la vicepresidente del Pd: “Ma io faccio una vita normale, faccio la spesa alla Coop”

Non ci stanno. Non ne vogliono sapere. Niente, zero. Una norma della manovra prevede la decurtazione di una parte dello stipendio dei parlamentari, che è pari a 14.000 euro netti al mese, ma in Parlamento è subito uscita alla luce del sole una grande maggioranza. Contro i tagli. In tal senso ci sono dichiarazioni di deputati e senatori di ogni colore politico, e in questi giorni nelle nostre breaking ve ne abbiamo riportate molte. Oggi, sul Corriere, leggiamo una incredibile intervista a Marina Sereni, deputato e vicepresidente del Partito Democratico. Che subito mette le cose in chiaro: “in questa legislatura abbiamo già avuto due riduzioni per un totale di mille euro netti”. Caspita, da 15.000 a 14.000 euro netti. Che sacrificio pazzesco. Ma andiamo avanti. Sentite un po’: “Io faccio una vita normale, faccio la spesa alla Coop, chi mi conosce lo può testimoniare” Ah, lei fa la spesa alla Coop. Ma sempre con uno stipendio mensile di 14.000 euro netti. Chissà chi fa la spe

Aiutateci almeno voi...........

Pensierino del giorno

Copio, incollo e condivido: Francesco B***** ACCADRA'. Verrà il giorno in cui, davanti al parlamento, una manifestazione contro l'arroganza della Casta si trasformerà in una massa di gente esasperata e inarrestabile che romperà gli argini della sicurezza, fluirà come un tornado nei corridoi e nelle sale e riempirà di pugni, schiaffi e sputazzi quelli che si troverà sotto mano: commessi, parlamentari, faccendieri e giornalisti. ITALIANAMENTE VOSTRO.