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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

Le migliori vignette anti sistema del 27/01/2012

In questo periodo, causa il malessere e la crisi economica devastante (per le fasce povere) causate da questo e precedenti governi, le vignette sono molteplici. Per fortuna l'umorismo è la fantasia degli Italiani non vengono mai meno. Quindi non volendo fare un post per ogni vignetta le raccolgo in un unico contenitore, questo non vi impedisce di diffondere le vignette che ritenete migliori.

Sindacati e negozi aperti la domenica «Confermato sciopero delle commesse»

ORARI E COMMESSE. Sindacati compatti contro la grande distribuzione , confermata l'astensione di 8 ore del 29 gennaio. Presìdi e bandiere davanti ad “Auchan”. Marin ( Cgil): «Liberalizzazione senza regole, non risolve nulla» Vicenza.   Se domenica scorsa è passata solo con polemiche, mugugni e proteste. Ora Cgil, Cisl e Uil fanno sul serio: i negozi aperti in maniera indiscriminata, soprattutto la grande distribuzione, tutte le domeniche in barba alla legge regionale superata dal decreto “salva Italia ” di Monti, solleva questioni importanti sulle quali i rappresentanti sindacali non hanno alcuna intenzione di cedere. Lo sciopero delle commesse è proclamato per domenica 29 con presidio in città davanti ad “Auchan” che, peraltro, ha già manifestato l'intenzione di t enere aperto tutti i giorni festivi (ci sono già i cartelli esposti) in attesa del pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale dopo il ricorso della Regione. E così sarà a Thiene, all'iper Carrefou

Supermercato Billa, sciopero per posti di lavoro a rischio

Le Segreterie Filcams-Cgil, Fisascat-cisl e Uiltucs-Uil, unitamente al Coordinamento delle delegate e dei delegati, hanno deciso di proclamare lo sciopero nazionale del Gruppo Rewe Billa, costituito da un pacchetto di 10 ore complessive di cui 2 ore saranno effettuate sabato 28 gennaio 2012 per ogni fine turno di lavoro per tutti i lavoratori, (anticipate a venerdì per chi lavora su cinque giorni) e le restanti 8 ore saranno decise con modalità da concordare sul territorio e comunque da completare entro la giornata di domenica 5 febbraio 2012. La decisione dello sciopero è maturata per protestare contro il disimpegno del Gruppo che ha abbandonato il Centro Sud, per evidenziare le diverse problematicità relative alla cessione a Conad delle 42 filiali, per contrastare la decisione unilaterale di avviare le procedure di mobilità senza alcuna prospettiva occupazionale per 150 lavoratori occupati in 6 filiali come Lecce, Porcia (Pordenone),Vicenza , Treviso, Padova e Verona. Inoltre,

Le vignette anti sistema più belle di questa settimana

Rivolta dei Forconi (Copertina con Beppe Grillo di Servizio Pubblico 19 gennaio 2012)

Attacco degli hacker al sito di Equitalia

Roma, 19-01-2012 Equitalia ha sospeso le attività del proprio sito internet in seguito a un attacco di pirati informatici. Lo annuncia la stessa società concessionaria per la riscossione, spiegando che il sito "potrebbe non essere accessibile nelle prossime 24 ore":) e che "la corretta funzionalità del servizio sarà ripristinata nel più breve tempo possibile".

Questa volta i mille s'imbarcano a Marsala e sbarcano a Quarto.....

Ridere per non piangere..

Guerra di popolo

Serrata dei Tir, Sicilia bloccata Un manifestante accoltellato al casello

ROMA - «Bloccheremo la Sicilia».   Il movimento Forza d'urto e quello Dei forconi lo avevano annunciato e stanno mantenendo la promessa. L'operazione Vespri siciliani, così come l'hanno battezzata, è iniziata e sull'Isola è il caos. Uniti contro il caro gasolio, Autotrasportatori Aias, pescatori, imprenditori agricoli e altre organizzazioni da ieri sono in sciopero e prevedono di rimanerci per cinque giorni, fino alla mezzanotte di venerdì. Chiedono soprattutto l'abbassamento delle accise sui carburanti. «Pesano troppo sul trasporto delle merci penalizzando fortemente le nostre produzioni», denunciano. Ma lamentano anche una rete infrastrutturale inadeguata, il cartello imposto dalle compagnie assicurative e la mancanza di una regolamentazione dei pagamenti della committenza. Strade e porti bloccati.  A Palermo il movimento sta creando dei blocchi al porto e nel primo tratto della A19 fino a Villabate. In mattinata è csattato anche il blocco della Palermo-Sciac

Taxi, protesta a Roma

Fischi e applausi per Loreno Bittarelli. Il presidente dell'Uritaxi, e del radiotaxi 3570 arriva per ultimo a Palazzo Chigi, dove e' in programma l'incontro con il governo sulla liberalizzazione delle auto bianche. Fuori il clima e' da stadio e per Bittarelli, uomo simbolo dello sciopero selvaggio del 2006 nella capitale, si sprecano fischi e insulti dei 'colleghi' napoletani assiepati fin dal primo pomeriggio davanti il palazzo del governo, su via del Corso. Bittarelli si ferma a parlare con i giornalisti. Il tono e' combattivo: "Non ci faremo mangiare da questo governo". Dietro di lui si raduna qualche sostenitore: "Vai Loreno, ricorda che il lavoro e' il nostro" . Lui saluta e si infila a Palazzo Chigi. I manifestanti, qualche centinaia, tuttavia non sono affatto tranquilli. Scandiscono in coro insulti al governo e alle forze parlamentari: "Sapete solo tagliare" e "Buffoni, buffoni" , "La vergogna d

LA SICILIA SI FERMA PER RIPRENDERSI LA LIBERTA'

Mirafiori, prosegue la cassa integrazione (Video)